Ciao a tutti. Ecco per voi un
estratto gratuito del
libro Agata.Come un funerale ti salva la vita.
In questo estratto sono al funerale dei gemelli siamesi Alex e
Walter. Leggete cosa si inventa il signor Lauro!
Al gruppo si aggiunse il signor
Lauro, che portava con fierezza un nome così desueto e fuori dal
comune. Salutò tutti, mentre cercavano, come sempre, di camminare
lenti nel corteo, per non inciampare in qualcun altro.
“Non
avete sentito l'ultima” sbottò il signor Lauro, come se non
vedesse l'ora di raccontare la notizia “pare che durante
l'operazione, i medici non riuscissero a staccarli”.
“Cosa?
Com'è possibile?” chiesero quasi insieme gli altri tre.
Il signor Lauro, famoso per aver
visto e rivisto centinaia se non migliaia di volte-considerando la
poca offerta di programmi che passava la tv, c'era da capirlo- le
puntate di E.R. prima e di Grey's Anatomy dopo, sapeva tutto e non si
prese la briga di nasconderlo, pur sussurrando per non farsi sentire
e magari non turbare chi passava accanto a loro nel corteo.
“Sì,
insomma ho sentito che durante l'operazione non sono riusciti a
staccarli per ore, nemmeno i medici capivano il perché di quella
resistenza. Comunque alla fine ce l'hanno fatta, li hanno staccati e
per coprire la parte esposta di ognuno l'hanno coperta con cemento
armato”.
“Che
cosa?” urlò quasi Agata, senza rendersene conto. Le pareva
incredibile che avessero cementato i due gemelli.
“Sì,
sì, ma di quel cemento poroso, che lascia passare l'umidità, così
si consumerà insieme al corpo” si premurò subito di specificare
il signor Lauro.
La combriccola lo guardò con
occhi fuori dalle orbite.
“Per
l'amor di Dio, signor Lauro, basta! Ma di che diavolo va cianciando?”
lo zittì la signora Ofelia “Non si potrà certo fare una cosa del
genere, cementare la gente, santi numi! Valeva la pena scaraventarli
in una fossa di calce allora!”
Ancora una volta ad Agata, per
quel linguaggio della signora Ofelia che passava da espressioni come
“cianciare” a “scaraventarli in una fossa” venne da ridere,
ma si trattenne. D'altro canto tutto quel funerale era talmente
bizzarro che un po' d'ilarità suscitava in tutti.
“Dica,
sa se hanno usato quello ecologico?” chiese il signor Lino, che
giusto la settimana prima aveva usato quello per dei lavori sul
vialetto di casa.
“Sì
sì, di quello, la marca migliore” rispose il signor Lauro, sicuro
del fatto suo, quasi orgoglioso di essere a conoscenza di tutti quei
dettagli.
Le due donne li guardarono
fulminandoli, così fino in chiesa non si parlò più della
cementificazione dei gemelli siamesi. Ma la signora Ofelia aveva
ragione. C'erano due preti, due cori-uno cantava musica gregoriana,
l'altro gospel-due tipi di fiori, rose e gigli bianchi, e la gente
per assistere ai funerali passava di continuo da un lato della
chiesa, dove c'era Walter, all'altro dove stava invece Alex. Alla
fine però i due carri funebri arrivarono insieme al cimitero e i due
fratelli furono sepolti uno accanto all'altro.
Salutati i tre con cui aveva
assistito al rito, Agata decise di svignarsela e tornare subito a
casa. Stavolta non c'era spazio per chiacchiere o inviti a casa, le
era venuta una paura del diavolo. E se anche alla sua morte, per
qualche motivo, tipo perché aveva la sciatica, una cicatrice sulla
schiena o chissà per quale altra ragione, avessero cementificato
anche lei o una parte del suo corpo? Il signor Lauro avrebbe poi
fornito tutti i particolari del caso. Agata fuggì verso casa,
dopotutto il suo dovere era stato compiuto anche stavolta, ma doveva
distrarsi. Accese la tv mentre ancora si toglieva il vestito per il
funerale e cacciò un grido: davano Grey's Anatomy. Ci volle qualche
giorno per comprendere che il signor Lauro, per la cementificazione,
si era inventato tutto di sana pianta.
Spero
che questo estratto vi sia piaciuto! Se desiderate leggere il libro
lo trovate su www.youcanprint.it,
Ibs, LaFeltrinelli, Amazon, Giuntialpunto.it, Mondadori Store e
negozi online di libri, al Punto di lettura di Mezzana (val di Sole,
Trentino) o richiedendolo in libreria citando autore (Lara Zavatteri)
e editore (Youcanprint) in tutti i casi anche ovviamente il titolo, o
ancora richiedendolo a Lara in via 4 novembre 21 a Mezzana in val di
Sole (Trentino).
Buona lettura e un sorriso a
tutti voi!
Agata
Nessun commento:
Posta un commento