lunedì 11 settembre 2017

DAL LIBRO AGATA...ESTRATTO GRATUITO

Ciao a tutti. Ecco per voi un altro estratto gratuito del libro Agata.Come un funerale ti salva la vita, e buona settimana!

Agata

All'inizio, a parte la visita a casa di Sebastiano e sua madre per vedere i disegni, erano stati cambiamenti da poco. Una tenda lasciata aperta, un saluto con la mano a qualche vicino, un barattolo di piselli comprato in negozio anziché infilato negli ordini per la spesa da farsi recapitare a casa. Agata non se n'era nemmeno accorta, di questi cambiamenti, ma chi abitava nel quartiere se n'era accorto eccome e la gente si domandava che intenzioni avesse, dopo tanto tempo che era rimasta segregata in casa, dopo anni, decenni in cui nessuno la vedeva più in giro. Si mormorava insomma su questo suo cambiamento, qualcuno ebbe il coraggio di scambiare anche due parole con la rediviva, incontrandola nel giardino. Le cose per Agata stavano cambiando, ma lei ancora non se ne rendeva conto, presa com'era a partecipare a veglie funebri e funerali, col fermo proposito di non finire in una casa di riposo, magari imbottita di tranquillanti o legata ad una sedia perché altrimenti sarebbe fuggita nuda e urlante, anche se non comprendeva perché dovesse, nel caso, fuggire nuda.
Mentre questi piccoli ma costanti cambiamenti avvenivano, si sparse nel quartiere la voce che sarebbe stato organizzato un funerale per la signora Edvige, scomparsa anni prima e sepolta in una città lontana, dove era andata a vivere, lasciando però scritto che dopo un certo numero di anni (decisi da lei) dalla sua dipartita voleva essere ripresa dalla terra e portata nel suo paese, nel cimitero del suo paese.
Così per Agata si profilava la terza opportunità per mettersi in ghingheri e prendere parte ad una nuova cerimonia funebre.


















Nessun commento:

Posta un commento